Ristorante “Il cannone” di Cassino.

 


Durante i viaggi primaverili che organizzavamo con gli amici nel periodo tra il 25 aprile e il 1° maggio, le nostre destinazioni erano preferibilmente il Lazio e dintorni.

Un anno decidemmo di dedicarci alle località a sud della regione, bypassando Roma e concentrando l’attenzione su paesi storicamente interessanti: Nettuno, Sabaudia, Terracina, Gaeta e Cassino, risalendo dall’interno da Alatri, Anagni e Tivoli.

Proprio nella cittadina di Cassino capitammo verso mezzogiorno e, prima di salire al famoso Monastero, decidemmo di pranzare.

La cittadina era deserta, forse a causa dell’orario, e non avendo a disposizione informazioni riguardanti i vari Ristoranti, decidemmo di fermarci nel primo che avremmo incontrato.

L’insegna “Ristorante Il cannone” attirò la nostra curiosità e lo scegliemmo.

L’interno era deserto e dimostrava la sua vetustà. Un cameriere, che in seguito scoprimmo, essere anche l’unico, ci accolse lasciandoci, bontà sua, la scelta del tavolo, e si affretto a recitare ad alta voce e portamento solenne la “litania” dei piatti disponibili.

Niente “memoria” (menù) scritta, solo mnemonica.

 Quando azzardavamo a chiedere un fuori lista, rispondeva che avrebbe sottoposto le nostre preferenze al “cuoco”. Poi si allontanava velocemente, strascicando i piedi, andatura compatibile con la vetustà del ristorante, dirigendosi verso la cucina per tornare poi con qualche aggiustamento sul menù prefissato.

Prima di ordinare il secondo, un’amica, con la scusa di dovere andare in bagno, passò davanti alla finestrella utilizzata per il passaggio dei piatti e si accorse che in cucina vi era una sola persona: una probabile coetanea, moglie o sorella.

In buona sostanza per secondo ordinammo un piatto di salumi e formaggi, che tuttavia alla loro apparizione dimostravano pari età dei due ristoratori e terminammo il tanto sospirato pranzo.

Il seguito della vacanza proseguì senza altre sorprese e fu concluso con un’escursione, risalendo verso casa, all’Isola del Giglio.

Mentre tornavamo, in auto tra i commenti sulle giornate trasc0orse, imperava la “storia” del Ristorante Il Cannone di Cassino.

Nessun commento:

Posta un commento